Da quando ha vinto le elezioni, con il 40% dei consensi, Renzi, e non il Pd, è stato bersagliato, in quanto PD in ogni dove, spesso senza alcuna valida motivazione se non quella che deriva dal caos sistematico...
Prima la storia sul Mose, dove viene data la colpa al Pincopalla Orsoni, perchè del Pd, mentre il vero Boss della questione e cioè Galan, viene quasi ignorato...
Poi viene fatta passare la perdita di Livorno, che conta come il due di briscola a livello nazionale, come un'onta incaccelabile per la storia del PD
Poi Maroni che fa la voce grossa, come se volesse difendere qualcuno ( personalità di spicco?), mentre sta arrivando Cantone per fare un po' di pulizia.
E adesso Mineo, ma per favore, tanto per ribadire il fatto che quel 40% dev'essere scardinato, perchè non è il popolo che determina le scelte, non può sostenere una così ampia fiducia in un uomo, perchè ce ne sono tanti altri che devono continuare a mangiare, Mose dopo Mose, Expo dopo Expo...
Quindi il problema di Renzi, fondamentalmente rimane uno solo, che adesso continuare a ricevere Mazzate per non far cessare le Mazzette
Il Blog di Elcoche | Pag. 3
Greganti, il furbo e famigerato compagno "G", già da ventidue anni noto alle cronache giudiziarie per scandali, valigette miliardarie in lire ... "vagabonde", è stato" ri - preso" con le mani nella marmellata pubblica. Tipico esempio dell'usato sicuro, a giudizio dei vertici dei trinariciuti, che gli riconoscono una indubbia capacità a delinquere, tanto utile, fidata e produttiva. vero ministro degli esteri delle Coop rosse.
Il compagno "G" poteva entrare in Parlamento come e quando gli piaceva, senza controllo alcuno, senza vergogna dei trinariciuti visitati, senza pudore personale. Evidentemente la "Settimana enigmistica" dell'usciere, o lo sbadiglio dell'esponente della "sicurezza" (entrambi "consigliati"? Da chi?) erano più interessanti ed appaganti del dovere del lavoro.
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